Di seguito le informazioni a completamento delle indicazioni fornite agli interessati per mezzo dei cartelli o vetrofanie esposte negli ingressi, nei locali e negli spazi ove sono in funzione i sistemi di videosorveglianza.
Titolare del trattamento è la Infosat Spa, con sede legale in Teramo, Via Isidoro e Lepido Facii snc, Zona Ind.le S. Atto, P. Iva 00884550674. Per chiedere informazioni sul trattamento e per esercitare i propri diritti, l’interessato può inviare una e-mail all’indirizzo privacy@infosat.it
Finalità del trattamento. I dati personali, raccolti tramite impianti di videoregistrazione all’ingresso, nei locali e negli spazi aziendali sono trattati esclusivamente per le seguenti finalità:
– tutela del patrimonio;
– sicurezza delle persone;
– esigenze organizzative.
Base giuridica del trattamento è il legittimo interesse del Titolare a tutelare il proprio patrimonio, a garantire la sicurezza di dipendenti e visitatori, ad organizzare la propria attività. Non è possibile tutelare tali situazioni, con pari efficacia ed efficienza, con sistemi diversi.
Modalità del trattamento. Le operazioni di trattamento avvengono tramite sistemi digitali di acquisizione e memorizzazione delle immagini, mediante personale appositamente formato e autorizzato, con logiche strettamente correlate alle finalità indicate e, comunque, nel rispetto dei principi di riservatezza e di sicurezza previsti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali e dalle linee guida sulla videosorveglianza del Comitato Europeo per la protezione dei dati personali. A tal fine, in relazione alle sopra indicate finalità, si rende noto che i supporti e le immagini in essi contenute possono essere messi a disposizione esclusivamente dell’Autorità Giudiziaria o delle Forze dell’Ordine (su specifica richiesta delle stesse) per l’individuazione degli autori di eventuali fatti illeciti a danno del Titolare e/o di altri soggetti o essere consultati in situazioni di emergenza / necessità che giustifichino l’accesso ai dati. Possono accedere alle immagini esclusivamente i soggetti autorizzati dal Titolare.
Modalità di comunicazione e diffusione. Le immagini non vengono cedute a terzi se non in caso di eventi che legittimano l’accesso e non sono in alcun modo diffuse.
Termini di conservazione. Le immagini rilevate vengono registrate e conservate per il periodo di tempo strettamente necessario al raggiungimento degli scopi sopra indicati e, in ogni caso, per un tempo non superiore alle 24 ore. Periodi diversi possono essere configurati per la copertura del fine settimana (72 ore) e dei periodi di chiusura, al fine di poter verificare eventuali azioni delittuose o incidenti verificatisi nelle aree non protette dall’impianto di allarme. I dati possono essere estratti dagli impianti e conservati su altri supporti informatici / magnetici per le esigenze connesse alla tutela di diritti in sede giudiziaria o per specifiche richieste dell’Autorità. Al termine del periodo di conservazione previsto o eventualmente richiesto dall’Autorità, le immagini registrate vengono cancellate dai relativi supporti.
Diritti dell’interessato
Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui agli artt. da 15 a 22 del GDPR 679/2016. In particolare, l’interessato ha il diritto di accedere ai propri dati (art. 15) di chiederne la rettifica, l’aggiornamento, l’integrazione (art. 16) e la cancellazione (art. 17), di limitarne l’utilizzo da parte del titolare (art. 18), di ottenerne copia in formato strutturato, di uso comune e leggibile da un dispositivo automatico (art. 20), di opporsi al trattamento ricorrendone i presupposti (artt. 21 e 22). I diritti sono esercitabili nei limiti in cui il trattamento non sia obbligatorio per disposizioni di legge o regolamento. Le istanze relative all’esercizio dei diritti dell’interessato possono essere indirizzate al Titolare del trattamento tramite e-mail all’indirizzo privacy@infosat.it L’interessato, qualora non sia soddisfatto del riscontro fornito alle sue richieste, può proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali. Il cittadino di altro Stato membro dell’Unione Europea ha facoltà di rivolgersi all’autorità di controllo del proprio paese.